lunedì 4 febbraio 2013

idraulici per caso

Sabato mattina, mentre giravo di stanza in stanza per chiudere le finestre dopo aver cambiato l'aria, tocco casualmente uno scaldasalviette: freddo! Possibile?
Ma non ho il tempo di stare a pensarci: devo correre in oratorio dove mi aspettano per le pulizie (che gioia...!).

Tornata a casa non faccio neanche a tempo a togliermi il giaccone: c'è da andare a fare la spesa, e poi bisogna preparare da mangiare: mentre la pasta cuoce, mi metto anche a lavare i pavimenti della zona notte e mi accorgo che qualcosa non va: ci sono meno di 19° in camera! Faccio una corsa giù per avere conferma del mio sospetto: la caldaia non funziona, mannaggia!

Appena mio marito rientra, glielo dico e lui chiama l'assistenza: ovviamente il sabato sono aperti solo fino a mezzogiorno e sono le 12.30... ma mica possiamo stare senza riscaldamento fino a lunedì! La sera avevamo pure ospiti a cena... 

Insomma, mio marito si mette a guardare le segnalazioni e le confronta con il libretto di istruzioni: problemi nel ricircolo dell'acqua. E io: "Ma sì, sarà il solito filtro intasato..." e lui: "Io non mi ricordo mica che desse questo allarme..." "E certo, tu non c'eri!"



Un anno fa, infatti,  mio marito era partito per la Svizzera molto presto. Quando mi sono svegliata mi sono accorta che il riscaldamento non funzionava più, ho visto che l'allarme riguardava "la circolazione dell'acqua" e ho pensato che non ci fosse sufficiente pressione (me ne capisco di caldaie quanto di elettricità, ma avevo visto una volta l'idraulico che ci aveva fatto l'impianto armeggiare con le manopole per la pressione...) così ho pensato: "Se è solo quello, lo chiamo e mi faccio spiegare al telefono quale manopola devo girare..."
Così ho fatto, ma lui mi ha gentilmente risposto che probabilmente era un problema del filtro e che era meglio che chiamassi l'assistenza, cosa che ho fatto, ma loro mi hanno risposto che avevano tutti i tecnici impegnati e sarebbero potuti venire solo il giorno dopo, così mi sono organizzata con mia mamma per andare a dormire da lei e ho chiamato mio marito, che nel frattempo era già in Svizzera, per informarlo della cosa.
Il bello è stato che nel pomeriggio l'idraulico mi ha richiamato (che carino!) per sapere come era finita la storia e, quando gli ho detto che il tecnico sarebbe venuto solo la mattina dopo, si è offerto di passare lui. Ma non è finita, perché è venuto, mi ha sistemato il problema e non ha neanche voluto essere pagato! A quel punto mio marito ha dedotto che io lo avessi ripagato in natura (in dialetto si dice:  Ul trumbè l'ha trumbòo la me miè) e da quel momento non ha voluto più chiamarlo per nessun motivo! :-D 
da prato.bakeca.it

Insomma, con santa pazienza ci infiliamo nei panni degli idraulici (mentre i bambini pranzano...), mio marito apre tutto l'apribile e io cerco di ricordarmi dove fosse il filtro, peccato che, dopo averlo trovato, non si riuscisse a svitare il tappo che lo contiene: "Che facciamo, chiamiamo l'idraulico?" ;-p dico io; "no, provo a passare da tuo zio a vedere se ha la chiave giusta" fa lui. Insomma, è andato e tornato e poi si è messo a sistemare il tutto.

Ovviamente abbiamo rischiato il divorzio: per poter togliere il filtro, abbiamo dovuto svuotare la caldaia stessa dell'acqua che aveva in circolo e, vista la posizione disagevole, potevamo farlo solo raccogliendola con piccoli contenitori che dovevamo svuotare nel lavandino a turno: "Ma dov'è il catino?" "e che ne so io?" "cercalo!" "L'ho già cercato...(e intanto lo cerco meglio in lavanderia, mentre il nervoso mi aumenta...)" "Vieni qui che si sta riempiendo!" "Arrivo!" "Mamma, cosa state facendo" "Vai su Andrea" "Ma io voglio stare a vedere" "VAI SU!" "Non è che il riscaldamento è acceso e stiamo svuotando l'acqua dei tubi di tutta casa?" "E' acceso di sicuro (faccio per andare a controllare i termostati)" "Vieni qui che si sta riempiendo!" "Oh, insomma, lo vuoi sapere o no se è acceso?? (adesso lo uccido...)""Lascia stare, vieni qui al mio posto che pulisco il filtro" "Ok... Robertoooo, si sta riempiendo!!" ...

Alla fine siamo riusciti sia ad evitare il divorzio, che a sistemare il filtro e la caldaia ha ricominciato a funzionare :-)

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