domenica 2 dicembre 2012

Giardinaggio

Ho sempre avuto la fortuna di vivere in case con giardino: nel condominio in cui sono cresciuta ce n'era uno molto grande, con molti alberi e fiori, ma anche dei cortili in cui andare in bici o con i pattini; poi, quando sono andata a convivere con mio marito, eravamo in un insieme di piccoli condomini con un immenso prato comune (c'era persino lo spezio per gli orti!); adesso che abbiamo la nostra villetta, c'è il terreno intorno che confina con l'orto di mio padre. Insomma, non possiamo di certo lamentarci. Chi si lamenta invece sono le (poche) piante che pianto e che, poverine, ne hanno sempre una!


Perché non ce n'è: io non ho il pollice verde! Tutte le piante che ho avuto in appartamento sono morte (a parte una che ho affidato alla vicina di casa, nella speranza di salvarla dal triste destino a cui sarebbe andata inevitabilmente incontro). Negli ultimi due anni, da quando ho un mio giardino, ho piantato:

  • un buon numero di violette che sono morte quasi tutte durante il primo inverno;
  • una pianta di gelsomino che ha fatto la stessa fine;
  • 3-4 piante di fiori di vetro (mi pare) e una di gardenia passare a migliori vita sul balcone;
  • 2-3 piante fiorite in vaso (dentro casa) morte l'estate scorsa.
Attualmente sono ancora vive 5 piante di rose, trapiantate in diversi periodi; una pianta di gelsomino trapiantata a giugno; una gardenia in vaso arrivata qui (suo malgrado) a giugno. 

Ovviamente nessuna di queste è particolarmente messa bene... da dove cominciare?

Le piante di rose quest'anno ne hanno sempre avuta una: prima sono arrivati i pidocchi: uno schifo totale! Quasi in contemporanea, alcune piante sono state anche colpite dal mal bianco. Quando sono andata dal consorzio agricolo per comprare lo spray per il mal bianco e ho raccontato che c'erano anche i pidocchi, il tizio mi ha detto: "Decida cosa curare per primo, perché se li cura entrambi la pianta muore". Fantastico! 
Eppure, nonostante tutto, sono sopravvissute! Hanno fatto anche una bellissima fioritura, finché non mi sono accorta che le foglie cominciavano ad avere preoccupanti macchie nere: muffa! Ho provato con gli spray (acqua fresca!), ho provato a "ranzare" le piante completamente (mio marito mi ha chiesto se avevo deciso di concedere loro l'eutanasia invece che aspettare che la muffa le finisse...), ma ancora oggi ho dovuto epurare un numero considerevole di rami perché le foglie erano nuovamente piene di macchie. Ormai l'inverno è alle porte, ma so che è solo una pausa prima della prossima battaglia!

Mentre lottavo con pidocchi e mal bianco, è sopraggiunto il mio compleanno e mia sorella, a cui toccava farmi il regalo, ha avuto la bella idea di regalarmi una pianta. Ma non una pianta qualunque! E andata in una serra, mi ha sp***anato  dicendo che stavo impazzendo con le malattie delle rose e mi ha acquistato una pianta che, le hanno assicurato, non si sarebbe mai ammalata! Eccerto, perché sarebbe morta prima! :-D Infatti le hanno rifilato una gardenia, spacciandogliela per una pianta che vive all'aperto. Ora, non so se qualcuno di voi è esperto di gardenie: sono piante bellissime, sempreverdi, con splendidi fiori bianchi, ideali per climi marittimi, caldo umidi, ma che odiano la luce diretta del sole e temperature troppo alte o sotto zero. 

Quindi, ricapitolando: niente luce diretta dl sole, niente temperature più alte di 25°, niente temperature più basse di 10°: mi spiegate dove cavolo posso metterla io??? Ho provato a tenerla in casa, sotto una finestra che da a nord, ma i fiori hanno cominciato a ingiallire e cadere ancora prima di schiudersi. Allora ho fatto una ricerca in internet e ho scoperto che, oltre a tutto il resto, hanno anche problemi con l'acqua: odiano il calcare e preferirebbero acqua un po' acida (poverine...). Insomma, sono arrivata a dargli l'acqua minerale, alle piante! Mio marito non si è ancora ripreso dalla scoperta. 

Durante l'autunno l'ho tenuta fuori, a sud. Ora, che comincia a gelare di notte, l'ho trasferita in taverna, davanti alla finestra (bocca di lupo mi pare si chiami...) più luminosa... chissà se mi ricorderò ogni tanto di andare ad innaffiarla!

Infine, il gelsomino: attualmente sembra stare abbastanza bene, però bisognerà coprirlo per l'inverno, per evitare che geli... ogni tanto lo guardo e con commozione gli dico: ti prego, non deludermi anche tu!

L'unica pianta che non mi ha mai deluso è quella del peperoncino, forse anche perché è annuale! :-D

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