mercoledì 21 novembre 2012

Catechismo: settima scheda

Abbiamo cominciato la catechesi con i tre canti che verranno proposti durante la celebrazione della Santa Riconciliazione di sabato:
Grandi cose
Grandi cose ha fatto il Signore per noi
ha fatto germogliare i fiori tra le rocce.
Grandi cose ha fatto il Signore per noi
ci ha riportati liberi alla nostra terra. 
E ora possiamo cantare, possiamo gridare
l'amore che Dio ha versato su noi.
Tu che sai strappare dalla morte,
hai sollevato il nostro viso dalla polvere.
Tu che hai sentito il nostro pianto,
nel nostro cuore hai messo un seme di felicità. 
La mano nella Tua
La mano nella tua io metto mio Signor
cammino accanto a Te e non ti lascerò. 
Del tuo perdono io canterò, e ad altri l’offrirò;
della tua pace dono farò a chi non sa cos’è!
Ti chiedo perdono
Ti chiedo perdono Padre Buono per ogni mancanza d’amore,
per la mia debole speranza, e la mia fragile fede;
domando a te Signore, che illumini i miei passi
la forza di vivere con tutti i miei fratelli nuovamente fedele al tuo vangelo.

Prima di cominciare l'ultima scheda del cammino verso la riconciliazione, abbiamo cercato di ripercorrere i passi che ci hanno condotto fino a qui:
  1. siamo partiti chiedendoci cosa Dio voglia da noi e quali siano i comportamenti da Figli di Dio; eravamo arrivati alla conclusione che Dio desidera che noi lo amiamo con tutto noi stessi e che amiamo gli altri come noi stessi. (scheda 3);
  2. ci siamo chiesti come ci amasse Dio e se noi ci rendiamo conto davvero di quali siano i Suoi doni; abbiamo assunto l'impegno di cominciare un esame di coscienza quotidiano durante il quale segnarci per quali doni ricevuti quel giorno ringraziarLo (scheda 4);
  3. ci siamo chiesti come rispondiamo noi a Dio, che ci riempie di amore e di doni, e ci siamo resi conto che ogni volta che ci comportiamo male, ogni volta che non ci rendiamo conto di ciò che ci viene donato, ogni volta che noi per primi non doniamo noi stessi agli altri e non li amiamo, noi stiamo rifiutando Dio e il suo amore; abbiamo preso l'impegno di continuare il nostro esame di coscienza indicando ogni giorno quali sono stati i nostri "no" a Dio (scheda 5);
  4. dopo aver letto la parabola del Padre misericordioso, abbiamo capito che Dio è sempre pronto a perdonarci per i nostri errori e che ci viene incontro ogni volta che sbagliamo, se vogliamo davvero cambiare la nostra vita e chiediamo scusa; il nostro impegno riguarda quindi il segnare le nostre richieste di perdono o i nostri gesti di perdono quotidiani (scheda 6).
Ma pentirsi per il male commesso (o per il bene NON compiuto) e chiedere perdono non è sufficiente: ognuno di noi deve anche impegnarsi per migliorarsi e non sbagliare più: per questo è importante prendersi un impegno concreto e chiedere aiuto a Dio perché ci dia la forza di superare i nostri difetti e le nostre mancanze.

E' importante sia uno solo e che sia preciso, in modo da poterci impegnare su un solo aspetto e cercare di superarlo, con la Sua Grazia. 

A questo punto prendiamo il catechismo "io sono con voi" e leggiamo il capitolo a pagina 169: "Le parole del perdono", in cui ci vengono spiegate le parole che il sacerdote ci rivolge al termine della confessione.

Dopo aver consegnato l'ultima scheda, esaminiamo quali saranno i momenti principali della S. Riconciliazione:

Un cartellone riassume quanto abbiamo detto:

a sinistra quanto fa Dio, a destra quanto facciamo noi

I doni che ci fa Dio, in primis Gesù
Anche perdonarci e darci la forza di cambiare è un dono






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